Di Giuliano Nervo
Finalmente si rivedono un sacco di squadre come qualche anno fa!
Squadre nuove e facce mai viste, segno di una bella vitalità del podismo bolognese, tenendo conto anche di due concomitanze che hanno sottratto atleti: il Bologna alla ricerca della Serie A, poi faticosamente raggiunta (traversa benedetta….) ed il meeting di atletica a Sasso Marconi. Ma la Pontelungo ha comunque risposto alla grande! Ben 7 squadre : 3 femminili e 4 maschili per un totale di 21 alteti/e. Dominio assoluto delle nostre fantastiche ragazze: 1° Team Franci 11:37:14 2° Team Otty 11:50:79 5° Team Patty 13:59:01 su 8 compagini presenti (premiavano le prime 5 squadre). Ma anche gli uomini hanno fatto la loro parte ! 4° Team Loro 9:44:18 7° Team Luca 10:13:18 8° Team Siro 10:15:33 12°Team Panta 10:39:72
Devo dire che anche questa volta non ho fatto molta fatica a comporre le squadre, segno dell’interesse degli atleti per questo tipo di manifestazione. E meno male! Saranno stati i trials, saranno state le liriche di Diani o l’entusiasmo testosteronico dei nuovi giovanotti e delle belle e forti fanciulle che sono arrivati/e negli ultimi anni, fatto sta che stiamo pasturando bene ed il “fare squadra” in queste occasioni piace! Finisco con i ringraziamenti: in primis alla generosità di “Miss Passatore” Betta Pozzati che ha lasciato il posto in squadra ad una amica e s’è resa disponibile a coprire un buco dell’ultimo momento, poi rientrato (tutto ciò con il sorriso e la disponibilità che non è sempre scontata); poi ringrazio Alessandra Demaria che mi ha supportato nel cronometro (ma eventuali errori sono solo miei). Infine i complimenti agli amici del Gnarro Jet Mattei che oltre ad aver organizzato alla grande la gara, in serata hanno anche offerto da mangiare e da bere (graditissima la birra ghiacciata). Di seguito alcune impressioni sulla gara rilasciate da alcuni nostri atleti:
PATRIZIA BORRELLI : Ieri a circa metà del percorso sono stata superata da una ragazza con la maglia nera…non so chi fosse… ho cercato di inseguirla credendo però di non farcela a raggiungerla…a qualche centinaia di metri dalla fine, lungo il rettilineo ho sentito la voce amica di Paolo Lorenzini che mi ha urlato..”vai..l’ultimo allungo…vai che ci riesci a prenderla!”…ci ho provato con tutta me stessa…e ci sono riuscita, l’ho superata…ho visto Camilla che mi aspettava con la mano tesa…e mi sono sentita emozionata…ho dato il massimo…ho pensato solo a correre…lasciando fuori da me tutto il “resto”!….attimi preziosi!
…ed ho pensato alla frase mitica e ricorrente di Lorenzo Diani che sintetizza lo spirito magico delle staffette : “…ecco l’ultimo rettilineo….allora guardo avanti e vedo che là in fondo c’è un uomo con una canotta verde e nera…eccomi, ora tocca a te… ” grazie a tutto il gruppo!
CAMILLA PENNESI : In questi 7 mesi che ho iniziato al campo dell’Arcoveggio ho conosciuto tante persone che mi hanno incoraggiato a crescere sempre di più e a non mollare mai. Grazie ad ogni singola persona che mi ha aiutato in questo soprattutto il coach che ha visto alti e bassi senza mai scoraggiarmi e al “vice coach”che mi ha portato alla fine di qualche camminata……Spero che la mia avventura insieme a questo bellissimo gruppo prosegua ancora per molto tempo!!!!!!!!!!!
FRANCESCA BATTACCHI : Magica la staffetta….correre per la squadra e non per se stessi…Sono stata contentissima di avere corso con Valentina (finalmente tornata alle gare, era ora!!!!) e la mitica Rachel!. Ho spinto al massimo e dato tutto, anche perché dietro avevo una lanciatissima Otty che a metà percorso si era avvicinata un bel po’! Forza Pontelungo!!!!
LORENZO DIANI : sempre bellissima la Staffetta del Pioppeto…un must….bisogna esserci, per te e per la squadra. Quest’anno grande presenza e ottimi risultati. Bravi ragazzi, forza Pontelungo!!!
DANIELE GHINI : ho sempre amato le corse brevi e veloci e appena ho ricevuto la mail di convocazione dal nostro “motivatore” Giuliano ho voluto riprovare le emozioni della velocità dopo tanti anni di astinenza. Il primo approccio è avvenuto in pista all’ Arcoveggio, in un’atmosfera “fai da te” molto familiare, è stata l’occasione per confrontarsi con un passo che normalmente si usa a giocare da bambini a guardie e ladri, e socializzare con i numerosi partecipanti. Ed eccoci alla serata della staffetta “Mattei” con la consapevolezza che purtroppo, o per fortuna dipende dai punti di vista, i 1050 metri del percorso sono un altro mestiere rispetto agli 800 in pista, e che per quante strategie esistano per affrontarlo solo alla fine si riuscirà a trarne un bilancio. Conosciuti i miei giovani compagni di squadra Siro e Mauro, mi sono chiesto se potessi essere all’altezza di una prestazione decente, poi meditando ho concluso che in queste occasioni i distacchi si misurano in secondi e non in minuti, poca cosa, per cui ho preso fiducia e caricato la giusta adrenalina da gara, e mi sono presentato al via…..Purtroppo con la confusione creata dall’arrivo dei primi frazionisti più veloci mi sono distratto, l’anima dello spettatore tifoso è più forte dell’atleta, così quando Siro è arrivato per il cambio mi è servito un suo spintone per rendermi conto che era arrivato il mio turno. Volevo fare una corsa in progressione ma già dopo alcuni metri mi si è affiancato Riccardo con un passo veloce il doppio del mio, ho preso l’occasione e mi sono attaccato a lui pensando vada come vada. Nella successione di curve ci siamo sorpassati a vicenda, poi senza quasi accorgermene siamo entrati nell’ultimo rettilineo, lui era sempre lì avanti un metro da me, ho pensato che era giunto il momento di dare tutto, ma quando dovevo cambiare il passo le gambe mi hanno confermato le sensazioni, stavo già dando tutto da un po’, quindi non mi è rimasto che stringere i denti per restare attaccato a lui fino alla fine. Grazie Riccardo per il traino, è stato determinate per la mia gara, grazie Siro e Mauro per aver condiviso e raggiunto un buon risultato, grazie a tutti quelli della Pontelungo che hanno partecipato numerosi e con entusiasmo, e grazie Giuliano che come sempre ti sei impegnato ad organizzare tutto al meglio, compreso il cronometraggio di tutti, non ho ancora capito come possa essere possibile. Ci vediamo il prossimo anno.